Coronavirus e mercato assicurativo

da Mar 11, 2020Dicono di noi, Rassegna Stampa

di Roberto Carli*

Il mercato assicurativo si muove per fornire sostegno all’emergenza dettata dal virus COVID-19. 

Partendo da quanto comunicato dall’Ania il settore ha autonomamente attivato le misure necessarie per andare incontro alle esigenze dei clienti residenti nei Comuni delle zone “rosse”.

Le Compagnie hanno, sin da subito, si sottolinea, previsto la sospensione, proroga e dilazione dei premi per copertura vita, copertura danni non auto e copertura auto, nonché il blocco di tutte le azioni di recupero dei crediti delle franchigie.

L’Ania rende poi noto di avere attivato con i propri associati uno specifico gruppo di lavoro che, in coordinamento con l’IVASS, continua a seguire con attenzione gli sviluppi della situazione, al fine di garantire i servizi ai cittadini e di tutelare lavoratori e rete agenziale. Si muovono poi le singole compagnie.

Generali, dopo avere lanciato specifica copertura in Cina, e Alleanza Assicurazioni hanno lanciato nel nostro Paese una campagna di informazione rivolta a tutti i clienti per far conoscere servizi e garanzie, già presenti nelle polizze, utili per tutelarsi nel contesto del Coronavirus .

Si sottolinea come per tutti i clienti di Generali Italia, che hanno sottoscritto Immagina Benessere – nella soluzione che prevede l’indennizzo forfettario per intervento chirurgico – in caso di ricovero in terapia intensiva, all’esito di accertata diagnosi da Covid-19, sarà riconosciuto un indennizzo pari al 10% del capitale assicurato.

Lo stesso servizio è offerto dalla soluzione Grandi Cure della polizza Semplice di Alleanza Assicurazioni. Inoltre, per le diagnosi accertate da Covid-19, le due Compagnie già offrono la diaria giornaliera per ricovero ospedaliero e convalescenza. Alleanza Assicurazioni estenderà l’età massima assicurabile per la copertura malattia dagli attuali 65 anni a 75 anni, come previsto per Generali Italia.  Per le imprese si prevede estensione gratuita della copertura in caso di chiusura dell’attività

Sul fronte imprese, per tutti gli assicurati di Generali Italia con polizze Commercio in corso, che prevedono la diaria di interruzione d’esercizio, è stata prevista, per un periodo di tre mesi, l’estensione gratuita della copertura nel caso di chiusura  totale degli esercizi commerciali operanti nei territori disposta dall’Autorità, come misura di prevenzione Covid-19.

Queste iniziative per le famiglie e le imprese, prosegue il Gruppo,  saranno estese anche ai nuovi clienti e sempre in forma gratuita per tutti i contratti sottoscritti nei prossimi tre mesi. Cattolica Assicurazioni lancia poi la nuova polizza “Active Business NONStop” realizzata per far fronte alle conseguenze della diffusione del virus COVID-19, che ha  durata annuale, garantisce un supporto immediato di 1.000 euro al giorno per un massimo di 15 giorni in caso di chiusura decretata dalle autorità.

Nonostante i contributi pubblici che possono essere previsti in tali casi, sottolinea la compagnia restano infatti a carico delle aziende notevoli esposizioni economiche e finanziarie, oltre a conseguenze sociali difficilmente quantificabili ma ugualmente difficili da affrontare per chi gestisce un’attività, spesso anche con personale collaboratore. Va ancora riportata la interessante proposta dell’AIWA, l’associazione che riunisce la maggior parte dei provider di welfare aziendale, che sottolinea come il welfare aziendale potrebbe dare un contributo al contrasto del coronavirus. Imprese, lavoratori e sindacati, infatti, potrebbero, sulla base delle previsioni normative, decidere di destinare una quota dei piani di welfare alla sorveglianza sanitaria e alla prevenzione dell’infezione da Covid-19.

 

*Il seguente articolo è stato pubblicato su Lamiafinanza.it, il 10 marzo 2020

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